Con il messaggio n. 1444/17, l’Inps ha fornito un approfondimento in merito al concetto di unità produttiva, anche al fine di facilitare la gestione di tale nozione nell’ambito della “Procedura di iscrizione e variazione azienda”.

Dopo aver sinteticamente ricordato le regole amministrative, già oggetto della nostra precedente comunicazione del 16 marzo scorso, che distinguono il concetto di unità operativa ed unità produttiva ai fini dell’esposizione nel flusso UniEmens, l’Inps ha ritenuto opportuno evidenziare che, nelle realtà aziendali, possono riscontrarsi situazioni in cui un plesso produttivo sia censibile sia come Unità operativa che Unità produttiva ( es. la sede di lavoro principale).

Viceversa, si potrebbero concretizzare situazioni in cui il plesso produttivo costituisca Unità operativa, ma non Unità produttiva, dal momento che lo stesso non presenta i requisiti costitutivi della Unità produttiva.

Tali requisiti, peraltro, a seguito di quanto previsto dal D.Lgs. n. 148/15, sono strettamente connessi al corretto utilizzo degli ammortizzatori sociali.

La codifica della sede di lavoro principale (codice 0), costituendo allo stesso tempo Unità operativa e Unità produttiva, viene effettuata automaticamente dalla procedura di iscrizione e variazione azienda.

Il censimento delle eventuali sedi di lavoro diverse da quella principale (ad esempio un cantiere edile), invece, deve essere effettuato dall’azienda sempre utilizzando la suddetta procedura che prevede un sistema di numerazione progressiva, sulla base di valori crescenti a partire da 1. Una volta operato il censimento della nuova sede di lavoro che costituisce sempre Unità operativa, la procedura consente di autocertificare il possesso dei requisiti anche al fine di registrare tale sede come Unità produttiva.

L’Istituto entro la metà del mese di aprile provvederà ad emanare una nuova funzionalità nell’ambito della procedura di iscrizione e variazione azienda, che riconosca automaticamente il codice identificativo dell’Unità operativa ad ogni sede di lavoro diversa da quella principale, consentendo così alle aziende, in presenza dei presupposti per l’iscrizione anche come Unità produttiva, di dover selezionare esclusivamente l’apposito campo, con conseguente rilascio della relativa autocertificazione.

Fino al momento in cui non sarà operativa la suddetta funzionalità, le aziende, per ogni nuova sede di lavoro, avranno cura di selezionare l’opzione Unità operativa e, in presenza dei requisiti, quella di Unità produttiva.

Ogni azienda dovrà verificare, alla luce del proprio assetto organizzativo, la correttezza delle indicazioni, anche quelle eventualmente inserite in maniera automatica dalla procedura e, nel caso, apportare le modifiche necessarie.

In allegato Messaggio n. 1444/17 Inps