Meccanismo dell’istituto di compensazione ex art. 133 del D.Lgs. 163/2006 per revisione prezzi – scadenza 6 agosto

Con Decreto del Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili del 25 maggio 2021, pubblicato in G.U. n. 134 del 7 giugno 2021, relativo alla “Rilevazione dei prezzi per l’anno 2019 e delle variazioni percentuali annuali, in aumento o in diminuzione, superiore al 10, relative all’anno 2020, ai fini della determinazione della compensazione dei singoli prezzi dei materiali da costruzione più significativi” (c.d. decreto “Caro Materiali”), il Legislatore ha previsto la possibilità di presentare l’istanza di compensazione ex art. 133 comma 4 del D.L.gs. 163/2006, riguardanti i materiali da costruzione più significativi impiegati nelle lavorazioni contabilizzate nell’anno 2020, relativamente ai soli appalti ancora in corso di esecuzione e affidati sotto la vigenza del D.Lgs. n. 163 del 12 aprile 2006, prima dell’entrata in vigore del D.Lgs. n. 50 del 18 aprile 2016.

Il termine di presentazione delle istanze di compensazione è fissato per il 6 agosto 2021 a pena di decadenza, ai sensi dell’art. 133 comma 6-bis del D.Lgs. n.163 del 12 aprile 2006.

NOTA INFORMATIVA – Revisione dei prezzi Lavori Pubblici_Contratti affidati in vigenza del D.Lgs. 163-2006 e lavori contabilizzati nel 2020