Pubblicato sulla G.U. n.201 del 23 agosto 2021, l’Accordo del 4 agosto 2021 tra il Governo, le Regioni e  gli  enti  locali con cui è stata adottata la modulistica  unificata  e  standardizzata  per  la presentazione della  comunicazione  asseverata  di  inizio  attività (cd. CILA-Superbonus).
La modulistica è efficace dal 5 agosto scorso ossia dal giorno successivo alla data di pubblicazione della stessa sul sito istituzionale della Presidenza del Consiglio – Dipartimento della Funzione Pubblica, senza necessità di un recepimento regionale e comunale.
L’Accordo specifica unicamente che le Regioni, le Province autonome e i Comuni adottino le misure organizzative e tecnologiche necessarie per assicurare la massima diffusione e la gestione anche telematica del modulo.

Inoltre l’ANCI, a ridosso dell’approvazione della modulistica CILAS, ha provveduto a fornire alcune indicazioni con il Quaderno Il Superbonus edilizio al 110%: il modello CILA a seguito del dl n. 77/2021”
Tra queste si segnalano:
– Interventi di Superbonus già in corso di esecuzione
Per gli interventi già in itinere finalizzati al c.d. Superbonus già eseguiti in forza di altri procedimenti edilizi in data antecedente all’entrata in vigore del DL n. 77 del 2021, è possibile sia proseguire con la procedura già in essere sia con la presentazione della CILA “Superbonus”. In questo caso, ai sensi della vigente normativa sui documenti amministrativi (articolo 18 della Legge 241/90), l’istante può richiedere all’amministrazione comunale di tenere valida la documentazione progettuale già presente agli atti quali allegati alla CILA “Superbonus”.
– Interventi di Superbonus connessi ad altre opere
Per gli interventi che prevedono contemporaneamente opere soggette a benefici fiscali di cui al Superbonus e altre opere non rientranti in tali benefici, occorre comunque presentare sia la CILA “Superbonus”, sia attivare il procedimento edilizio relativo per le opere non comprese, anche contemporaneamente.
– Interventi di Superbonus connessi all’acquisizione di atti e autorizzazioni di enti sovraordinati rispetto alle Amministrazione Comunali
Qualora la realizzazione degli interventi del c.d. Superbonus 110% preveda la richiesta di atti od autorizzazioni di enti sovraordinati rispetto alle Amministrazioni Comunali, resta ferma la necessità di acquisire preventivamente l’autorizzazione dell’Ente competente qualora necessaria rispetto agli interventi in progetto.
– Varianti in corso d’opera agli interventi Superbonus e agibilità
In caso di varianti in corso d’opera ad interventi di cui alla CILA “Superbonus”, le stesse possono essere comunicate a fine lavori e costituiscono integrazione della CILA presentata. Per gli interventi di cui alla CILA “Superbonus” non è richiesta, alla conclusione dei lavori, la segnalazione certificata di agibilità di cui all’articolo 24 del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380.

La Direzione Urbanistica del Comune di Catania ha pubblicato il 26 agosto u.s. ulteriori informazioni relativi alla presentazione dell’istanza consultabili al seguente link: https://www.comune.catania.it/informazioni/news/urbanistica/default.aspx?news=80760
Tra questi si evidenziano la modulistica CILA-Superbonus in versione editabile e le Linee guida relative al procedimento per la trasmissione delle istanze CILAS.
Nello specifico si segnala che le istanze dovranno pervenire esclusivamente per mezzo dello Sportello Unico per l’Edilizia, collegandosi al link: http://etnaonline.comune.catania.gov.it/etnaonline-portale/Init.do?idEnte=087015 e accedendo tramite il proprio identificativo SPID.
Una volta effettuato l’accesso in piattaforma è necessario selezionare, tra l’elenco dei procedimenti afferenti alla Comunicazione inizio lavori asseverata, quella riportante la dicitura “CILA”, così come indicato nelle linee guida.