Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 193 – Serie Generale – del 19 agosto 2022 la Legge 4 agosto 2022, n. 122 (in vigore dal 20 agosto u.s.) di conversione, con modifiche, del decreto-legge 21 giugno 2022, n. 73 recante “Misure urgenti in materia di semplificazioni fiscali e di rilascio del nulla osta al lavoro, Tesoreria dello Stato e ulteriori disposizioni finanziarie e sociali” – c.d. Decreto Semplificazioni fiscali.

Di seguito si riporta una sintesi dei contenuti fiscali di maggior interesse per il settore delle costruzioni, approfonditi nel dossier ANCE .

  •  Modifiche alla disciplina della cessione dei crediti fiscali derivanti dai bonus edilizi

L’articolo 40-quater introduce un’ulteriore modifica alla disciplina della cessione dei crediti legati al Superbonus 110% e agli altri bonus edilizi, rendendo retroattive le modifiche apportate dal D.L. Aiuti (D.L. 50/2022, convertito nella legge 91/2022) in merito alla possibilità, per le Banche, di cedere i crediti d’imposta in ogni momento a tutti i propri correntisti con partita IVA.

Nello specifico, l’art. 40-quater, nell’abrogare il comma 3 dell’art.57 del DL. 50/2022, elimina il limite temporale che impediva alle banche di avvalersi della possibilità di cedere ai correntisti (clienti professionali con partita IVA) i crediti edilizi, acquisiti e comunicati all’Agenzia delle Entrate prima del 1° maggio 2022.

Con l’eliminazione della suddetta norma, le nuove disposizioni, applicabili per i cd. crediti incagliati (quelli trasferiti prima del 1° maggio 2022), risolverebbero le criticità inerenti tutti quei crediti che, per effetto di comunicazioni trasmesse all’AdE a partire dal 17 febbraio 2022 e fino al 30 aprile 2022, risultavano già a disposizione delle banche per l’acquisto, ma che non sono stati più oggetto di compravendita.

  • Proroga Dichiarazione IMU 2021

L’articolo 35, comma 4 differisce dal 30 giugno al 31 dicembre 2022 il termine per la presentazione della dichiarazione IMU, relativa all’anno di imposta 2021.

  • Eliminazione della disciplina delle società in perdita sistemica

L’articolo 9 abroga la norme relativa alle società in perdita sistemica (contenuta nella D.L. 138/2011), a decorrere dal periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2022, che impone la dichiarazione di un reddito minimo a partire dal periodo d’imposta successivo ai precedenti cinque nei quali le società hanno dichiarato perdite fiscali ovvero per quattro anni perdite e per un anno un reddito inferiore a quello minimo.

  • ISA – Adeguamento antiemergenza anche per il 2022

L’articolo 24 estende anche al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2022 le misure straordinarie volte a tener conto nell’applicazione degli ISA (Indici sintetici di affidabilità fiscale) degli effetti di natura straordinaria conseguenti all’emergenza sanitaria e ad introdurre specifiche cause di esclusione.

  • Modalità di versamento in Tesoreria delle cauzioni a garanzia delle partecipazioni alle gare pubbliche

L’articolo 29 modifica l’articolo 93, comma 2 del D.Lgs.50/2016, in relazione alle modalità di versamento in Tesoreria delle cauzioni a garanzia della partecipazione alle gare pubbliche, prevedendo in via esclusiva la modalità elettronica, ovvero esclusivamente con bonifico o altri strumenti e canali di pagamento previsti dall’ordinamento.