D.A. n. 280 del 7 marzo 2024 – Adempimenti inerenti la pubblicazione dei bandi e degli avvisi di gara nella GUUE e nella BDNCP dell’ANAC

Con D.A. n.280 del 7 marzo 2024 l’Assessorato Regionale per le Infrastrutture e per la Mobilità ha disposto che spetta alla Centrale Unica di Committenza Regionale, a seguito di accordi con le Stazioni appaltanti non qualificate, procedere con gli adempimenti inerenti la pubblicazione dei bandi e degli avvisi di gara sulla GUUE e sulla Banca Dati Nazionale ANAC, attraverso l’utilizzo della piattaforma SITAS – TG.

E’ quanto disposto dall’Assessorato Regionale per le Infrastrutture e per la Mobilità con il D.A. n. 280 del  7 marzo 2024, pubblicato sulla GURS – Parte I – del 15 marzo 2024, n. 13,  che ha introdotto alcune disposizioni in tema di “ Adempimenti inerenti all’obbligo di pubblicazione dei bandi e degli avvisi di gara nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea e nella Banca dati nazionale dei contratti dell’ANAC”, ex art. 84 del D.Lgs. n. 36/2023,.

In particolare, l’Assessorato, considerato che “il Dipartimento Regionale Tecnico si è dotato della Piattaforma telematica SITAS TG, attraverso la quale è possibile procedere alla pubblicazione sulla GUUE e sulla Banca Dati Nazionale dei contratti pubblici dell’ANAC”, e ritenuto che “…al fine di snellire le procedure e allineare al nuovo Codice dei Contratti che gli adempimenti inerenti all’obbligo di pubblicazione dei bandi e degli avvisi di gara sulla GUUE e sulla Banca dati nazionale dei contratti pubblici dell’ANAC siano in carico alla Centrale Unica di Committenza”, ha disposto che gli oneri relativi agli adempimenti afferenti la pubblicazione dei suddetti atti di gara “…siano in carico della Centrale Unica di Committenza regionale, ed in particolare al Responsabile del procedimento della fase di gara, previsto dall’art. 4, comma 1, lett. a) del Decreto dell’Assessore delle infrastrutture e della mobilità, n. 57 del 5.12.2023”, attraverso l’utilizzo della piattaforma SITAS E–procurement e E-procurement TG.

Per ogni ulteriore dettaglio si rinvia al D.A. n. 280 del 7 marzo 2024