Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 175, parte I del 27 luglio 2024 la Legge n. 105 del 24 luglio 2024 di conversione del Decreto Legge 29 maggio 2024, n. 69 recante “Disposizioni urgenti in materia di semplificazione edilizia e urbanistica” (cd. Decreto Salva Casa), entrata in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione sulla GU – ossia il 28 luglio 2024.

Si ricorda che la Regione Siciliana ha recepito il D.P.R. 380/2001 con la Legge Regionale 16/2016.

La L.R. 16/2016 ha previsto il recepimento dinamico del D.P.R. 380/2001 e “successive modificazioni”, indicando all’art. 2 del Titolo II gli articoli con recepimento statico (con modifiche) degli articoli 4, 6, 6-bis, 9, 10, 15, 16, 17, 19, 22, 23, 23 bis, 32, 34, 36, 63, 85, 86, 89 e 100.

Pertanto, tutte le modifiche introdotte dalla Legge 105/2024 al D.P.R. 380/2001 (TU Edilizia), recepite in modo dinamico, dovranno intendersi immediatamente applicabili anche in Sicilia.

In particolare, il provvedimento in esame all’art. 1 contiene norme su:

  • recupero sottotetti – deroghe in materia di limiti di distanza tra fabbricati, introdotte modifiche all’art. 2-bis del D.P.R. 380/2001
  • attività edilizia libera – introdotte modifiche all’ art. 6 del D.P.R. 380/2001
  • stato legittimo dell’immobile – introdotte modifiche all’ art. 9-bis del D.P.R. 380/2001
  • cambi di destinazione d’uso – introdotte modifiche all’ art. 23-ter del D.P.R. 380/2001
  • agibilità – introdotte modifiche all’ art.24 del D.P.R. 380/2001
  • alienazione immobili abusivi – introdotte modifiche all’ art. 31 del D.P.R. 380/2001
  • tolleranze costruttive ed esecutive – introdotte modifiche all’ art. 34-bis del D.P.R. 380/2001
  • casi particolari di interventi eseguiti in parziale difformità dal titolo – inserito l’ art. 34-ter al D.P.R. 380/2001
  • accertamento di conformità – introdotte modifiche agli artt.36 e 37 del D.P.R. 380/2001 ed inserito l’art. 36-bis al D.P.R. 380/2001

Il provvedimento contiene, inoltre:

  • all’ art.2 disposizioni finalizzate al mantenimento, senza limiti temporali, delle strutture amovibili realizzate per finalità sanitarie, assistenziali, educative durante l’emergenza sanitaria da Covid-19 e mantenute in esercizio alla data di entrata in vigore del decreto-legge in esame.
  • all’ art.2-bis, introdotto in sede di conversione, disposizioni finalizzate all’ottenimento del certificato di abitabilità o di agibilità per le unità immobiliari e gli edifici pubblici assistiti dai benefici previsti dalla legislazione nazionale a favore delle zone devastate dalla catastrofe del Vajont del 9 ottobre 1963.

Riservandoci ulteriori approfondimenti con particolare riferimento alla normativa regionale, per una prima lettura del Decreto Legge 69/2024, come convertito con la Legge n.105/2024, si rinvia ad una prima nota illustrativa redatta da ANCE delle novità contenute nel testo del decreto legge a seguito della sua conversione in legge.