
MUD 2025: nuovo modello unico di dichiarazione ambientale – termine di presentazione 28 giugno 2025
- 14 Marzo 2025
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Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 28 febbraio 2025, n. 49, il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 29 gennaio 2025, di approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l’anno 2025 – MUD.
Il nuovo modello, che sostituisce il precedente, sarà utilizzato per le dichiarazioni ambientali riferite all’anno 2024.
In base all’articolo 6 della Legge 25 gennaio 1994 n.70, il termine per la presentazione del Modello Unico di dichiarazione ambientale (MUD) è fissato in centoventi giorni a decorrere dalla data di pubblicazione e, pertanto, la presentazione del MUD dovrà avvenire entro il giorno 28 giugno 2025.
La nuova modulistica non presenta particolari novità rispetto a quella precedente, almeno per quanto di stretto interesse delle imprese di costruzione. In particolare, si segnala che è confermata la possibilità di presentare il MUD tramite la comunicazione rifiuti semplificata, sempre alle stesse condizioni ossia in caso di produttori iniziali di rifiuti che producono non più di 7 tipologie di rifiuti e, per ogni tipologia di rifiuto:
- utilizzano non più di 3 trasportatori e 3 destinatari finali e
- conferiscono i rifiuti in Italia.
Si ricorda che sono esonerati dall’obbligo di presentare il MUD i produttori di rifiuti non pericolosi derivanti dalle attività di demolizione e costruzione, nonché le imprese che trasportano i propri rifiuti non pericolosi di cui all’art. 212, comma 8, del D.lgs. 152/2006.
Al contrario, sono obbligati al MUD i seguenti soggetti:
- i trasportatori a titolo professionale;
- i commercianti e gli intermediari di rifiuti senza detenzione;
- le imprese e gli enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti;
- i produttori iniziali di rifiuti pericolosi;
- i produttori iniziali di rifiuti non pericolosi di cui all’articolo 184 comma 3 lettere c), d) e g) del D.lgs.152/2006 (derivanti da lavorazioni industriali, artigianali, trattamenti delle acque e abbattimento dei fumi) con più di dieci dipendenti;
- I consorzi;
- I gestori del servizio pubblico di raccolta.
Si segnala, infine, che per la compilazione e la trasmissione delle Comunicazioni Rifiuti comprese quelle Semplificate, l’accesso potrà avvenire esclusivamente tramite SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta d’Identità Elettronica), intestati a persona d’impresa/ente o altro soggetto delegato alla compilazione della comunicazione (mudtelematico.it e mudsemplificato.ecocerved.it).