A tre team di architetti di Messina, Catania e Siracusa i Premi regionali di Architettura IN/Arch-ANCE Sicilia
- 12 Giugno 2014
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La prima edizione del Premio regionale di Architettura indetto da IN/Arch Sicilia e ANCE Sicilia va in archivio con un prestigioso bilancio: molto alto il livello dei 105 progetti candidati che restano visibili sul sito archilovers.com. Questi i nomi dei vincitori:
per la categoria Nuova opera o opera di riqualificazione in Sicilia 2008/2013 di un progettista under 40, il premio è andato a Casa Odella coppia di architetti siracusani Andrea Morana e Luana Rao, impresa Alphaneas, committente Salvatore Ossino, realizzata a Ognina (SR). Una piccola casa per le vacanze che, ha osservato la giuria nella motivazione, “rispecchia moduli interpretativi contemporanei con l’esplicitazione di una architettura che ambisce alla raffinatezza e all’eleganza attraverso mezzi compositivi”. Menzioni speciali anche per Casa EC (Marzamemi) di Eva Grillo e Villa B&Ddi Cottone e Indelicato a Cianciana.
Per la categoria Opera di riqualificazione in Sicilia 2008/2013, ha vinto il progetto Le fabbriche della regina, intervento sull’ex monastero di San Francesco a Paternò (CT) progettato da Pasquale e Tania Culotta, Luigi Bosco, Giuseppe Guerrera, Francesco Finocchiaro. Premiati anche l’impresa Panciera, ed il Comune di Paternò come committente. Un’opera (ancora in attesa del finanziamento per il completamento interno) “che coniuga brani di architettura contemporanea calibrati ed efficaci con l’edificio preesistente e i suoi valori storico-architettonici” secondo la giuria (presieduta dall’assessore regionale Michela Stancheris), che ha auspicato la rapida e definitiva conclusione dei lavori. Nella stessa sezione, menzioni anche per il Progetto di recupero di una cava adibita a struttura ricettiva (Favignana) di Rosario Cusenza e Maria Salvo, e per Casa SC (Rg) di Francesco Nicita.
Terza categoria, Nuova opera costruita in Sicilia 2008/2013: premio a Lemon Factory, ovvero la sede dell’azienda Simone Gatto a Milazzo, “vigorosa espressione di temi architettonici nel continuum di elementi strutturali, nella composizione di elaborati rapporti figura/sfondo a forte carattere per gli esterni, con un attento studio degli interni”. Il progetto è del team messinese UFO ovvero Claudio Lucchesi, Franco Giordano, Anna Liuzzo, Carmela Notaristefano, impresa costruzioni Maiorana di Milazzo. Menzioni speciali per A2M (Marina di Rg) di Nunzio Gabriele Sciveres, Casa MF (Giarre) di Angelo Vecchio (Studio Scau), Cantina (Castiglione) di Albanese e Gulino, Villa PM (Rg) di Architrend.
I tre progetti vincitori sono automaticamente candidati al Premio nazionale IN/Arch-ANCE 2014.