Con Decreto Ass. Reg. Infrastrutture n. 63/2017 (all.) pubblicato sulla G.U.R.S. n. 41 del 29 settembre scorso, sono state definite le “modalità di organizzazione interna e di funzionamento dell’Ufficio Reg. espletamento gare d’appalto di lavori pubblici”.

Tra le novità più importanti:

  • Competenza ad espletare, oltre alle procedure aperte (di appalto tradizionale, finanza di progetto e concessioni di LL.PP.), anche le procedure ristrette di cui all’art. 61 D.lgs. n. 50/2016 (Cod. Contratti Pubblici);
  • Al Responsabile degli adempimenti di gara (RAG), nominato dall’UREGA, attribuiti ulteriori compiti, tra cui l’acquisizione della seguente documentazione: estremi della verifica e validazione del progetto; la comunicazione dell’aggiornamento dei prezzi progettuali al prezzario reg. vigente o motivato parere negativo del RUP (fondato sull’assenza di significative variazioni economiche, art. 10 L.R. n. 12/’11); la stipula della convenzione fra stazione appaltante e C.P.T. competente per territorio;
  • Nelle more dell’emanazione dei bandi tipo ANAC (art. 71 Cod. CC.PP.), le stazioni appaltanti potranno avvalersi degli schemi di bando predisposti dall’UREGA, previa richiesta.

All. D.A. n. 63/2017