Come noto il decreto legge 32/2019 (cd. Sblocca Cantieri), convertito con legge 14 giugno 2019, n. 55, ha introdotto modifiche al D.P.R. 380/2001, cd. Testo Unico dell’Edilizia, recepito in Sicilia con legge regionale n. 16/2016.

Le modifiche introdotte al D.P.R. 380/2001, ricordiamo, riguardano gli artt. 65, 67, 93 e 94 in merito alle pratiche di presentazione, deposito e autorizzazione dei progetti delle parti strutturali delle costruzioni.

Viene inoltre introdotto l’art. 94 bis che disciplina in maniera innovativa gli interventi strutturali eseguiti nelle zone sismiche, introducendo una suddivisione degli interventi in “rilevanti”, “di minore rilevanza” e “privi di rilevanza” nei riguardi della pubblica incolumità.

Il Dipartimento tecnico regionale, a seguito della conversione con modifiche del citato Decreto legge, ha emanato la nota n. 184334 del 19 settembre 2019 con la quale ha fornito ulteriori chiarimenti in relazione all’uso della piattaforma informatica Sismica Sicilia in relazione alle nuove tipologie di interventi edilizi, come definiti dall’art. 94 bis, nonché a quanto già disposto dalla precedente direttiva di cui al D.D.G. 189 del 23 aprile 2019 (vedi nostra precedente newsletter)

Per ogni dettaglio si rinvia alla nota allegata n. 184334 del 19 settembre 2019 del Dipartimento Tecnico Regionale Assessorato delle Infrastrutture e Mobilità.

vedi allegato