Direttiva Regione Siciliana prot. n. 55606 del 12/04/2022 – Accordi quadro triennali per l’esecuzione di lavori di manutenzione straordinaria delle strade provinciali della Sicilia

Il 12 aprile 2022 è stata pubblicata, sul sito dell’Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità, la Direttiva del D.G. n. 0055606 del 12 Aprile 2022, con la quale la Regione Siciliana, in relazione all’attuale anomalo incremento dei prezzi dei materiali da costruzione, ha dettato delle direttive sugli accordi quadro triennali per “l’esecuzione di lavori di manutenzione straordinaria delle strade provinciali della Sicilia”, così esplicitate:

• in merito alle istanze di compensazione di cui all’art. 1-septies del decreto legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito con modificazioni con legge 23 luglio 2021, n. 10, la direttiva chiarisce: “Le modalità operative per il calcolo e il pagamento della compensazione dei prezzi dei materiali da costruzione più significativi ai sensi del succitato articolo 1-septies sono quelle descritte nella circolare del 25.11.2021 del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili. Con riferimento ai vigenti accordi quadro dette modalità potranno essere applicate per tutti i contratti applicativi già stipulati ed ancora in corso, ovvero, ove si fosse proceduto alla esecuzione dei lavori in via d’urgenza, nelle more della iscrizione delle somme sugli appositi capitoli di spesa, in tutti i casi in cui l’impresa abbia comunque sottoscritto (in qualsiasi forma) l’accettazione dell’elenco prezzi contrattuale”.
• In merito all’applicazione del comma 11 bis dell’articolo 29 del decreto-legge 27 gennaio 2022, n. 4, come introdotto dalla legge di conversione del 28 marzo 2022, n. 25, la direttiva chiarisce: ”…con riferimento ai vigenti accordi quadro le disposizioni del succitato articolo potranno essere applicate per tutti i contratti applicativi ancora da stipulare. I relativi progetti esecutivi saranno redatti con riferimento al prezzario aggiornato, nei limiti delle risorse complessivamente stanziate per il finanziamento dei lavori previsti, richiamando nel corpo del contratto applicativo l’applicazione del dispositivo di legge”.