Si ricorda che è stato pubblicato il Decreto Messa in sicurezza degli edifici e del territorio per il 2023: richieste dei Comuni entro il 15 settembre

CONTRIBUTI AI COMUNI PER LA MESSA IN SICUREZZA DEGLI EDIFICI E DEL TERRITORIO
ANNUALITA’ 2023: SCADENZA 15 SETTEMBRE 2022

 Con Decreto 25 luglio 2022 (pubb. in G.U. n.187 dell’11 agosto 2022)  il Ministero dell’Interno ha definito le modalità di presentazione dell’istanza da parte dei Comuni per l’accesso alla richiesta di contributi, nel limite complessivo di 400 milioni di euro, per l’annualità 2023, destinati alla realizzazione di opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio (art. 1 co. 139 e ss. Legge 145/2018).

Nel Decreto è allegato il modello di Istanza.

Obiettivo di spesa Realizzazione di opere pubbliche che non siano integralmente finanziate da altri soggetti
Tipologia di interventi a)     Messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico

b)    Messa in sicurezza di strade, ponti e viadotti

c)     Messa in sicurezza ed efficientamento energetico degli edifici, con precedenza per gli edifici scolastici, e di altre strutture di proprietà dell’ente

Soggetti beneficiari e contributo massimo richiedibile per uno o più interventi Comuni con ≤ 5.000 abitanti 1 milione di euro
Comuni con 5.001 ≤ abitanti ≤ 25.000 2,5 milioni di euro
Comuni con ≥ 25.000 abitanti 5 milioni di euro
Soggetti che non possono presentare richiesta di contributo Non possono presentare la richiesta di contributo, i Comuni che risultano beneficiari, per le annualità 2021-2022, dell’intero contributo concedibile per fascia demografica. I comuni che hanno ricevuto, per le annualità 2021-2022, parte dell’intero contributo richiedibile per fascia demografica, possono presentare una nuova istanza, fino alla concorrenza dell’importo non concesso e/o non richiesto in precedenza.

 

Modalità di accesso al contributo e scadenza presentazione istanza La richiesta da parte dei Comuni deve essere trasmessa al Ministero dell’interno – Direzione Centrale per la Finanza Locale, esclusivamente con modalità telematica, tramite la nuova Piattaforma di Gestione delle Linee di Finanziamento (GLF), integrata nel sistema di Monitoraggio delle Opere Pubbliche (MOP) di cui al decreto legislativo n.229 entro le ore 23:59 del 15 settembre 2022, a pena di decadenza.
Note Le richieste devono riferirsi ad opere pubbliche inserite nella programmazione annuale o triennale degli enti locali e rientranti nello strumento urbanistico vigente nell’ambito territoriale del comune.

Nell’istanza occorre riportare il quadro economico dell’opera, il cronoprogramma dei lavori, le informazioni riferite alla tipologia dell’opera nonché il codice unico di progetto (CUP) valido e correttamente individuato in relazione all’opera per la quale viene richiesto il contributo che deve essere coerenti con le finalità individuate alle lettere a), b) e c).

 

Alla data di presentazione della domanda, i Comuni devono aver trasmesso alla BDAP i documenti contabili riferiti al rendiconto dell’anno 2021.

 

Per maggiori dettagli si rinvia al Decreto e al Comunicato n.4 del 26 luglio 2022 del Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali.

ANCE Catania – Scheda di sintesi 6 – Finanziamenti – Messa in sicurezza edifici e territorio