Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale – Serie Generale – n. 49 del 27 febbraio 2023, la Legge di conversione del 24 febbraio 2023, n. 14 del Decreto Legge 29 dicembre 2022, n. 198 (cd. Decreto Milleproroghe 2023) recante “Disposizioni urgenti in materia di termini legislativi” (in vigore dal 28 febbraio 2023), che ha apportato importanti modifiche e integrazioni al testo del decreto nelle materie di interesse per l’edilizia privata.

In particolare, con una modifica inserita in sede di conversione , è stato posto rimedio alle numerose problematiche derivanti dall’obbligo di utilizzo del modello standard di polizza decennale introdotto dal D.Lgs. n. 14/2019 (Codice della crisi d’impresa) ed entrato in vigore il 5 novembre 2022 secondo quanto disposto dal DM. 20 luglio 2022 n. 154 (si vedano nostre news del 26 ottobre e del 3 novembre 2022: 26.10.2022 –  Vendita immobili da costruire: il modello standard di polizza decennale postuma; 03.11.2022 – Immobili da costruire: nota tecnica ANCE sul modello standard di polizza decennale postuma).

Si ricorda, infatti, che l’introduzione dell’articolo 3 del DM. 154/2022 imponeva a tutte le polizze stipulate dopo il 5 novembre del 2022, l’obbligo di adeguamento allo schema tipo di polizza.

Con l’ultima modifica apportata in sede di conversione al D.L. 198/2022, dunque, è stata approvata la ridefinizione del periodo transitorio per l’utilizzo del nuovo modello, chiarendo che “…le disposizioni di cui al decreto adottato ai sensi del predetto articolo 4, comma 1 -bis , non  si applicano agli immobili per i quali il  titolo edilizio sia stato rilasciato prima della data di entrata in vigore del medesimo decreto. [si veda art. 12, comma 6-bis D.L. 198/2022 conv. con modificazioni L. 14/2023]

In sostanza, l’utilizzo del nuovo modello è obbligatorio per quegli immobili il cui titolo edilizio sia stato rilasciato a partire dal 5 novembre 2022 (data di entrata in vigore del DM 154/2022 che ha adottato il modello assicurativo).

La norma risolve quindi tutte quelle problematiche emerse nella prassi e che stavano ostacolando anche la stipula degli atti definitivi di compravendita causando anche forti contrasti tra il mondo imprenditoriale e quello assicurativo poco incline e trovare una soluzione di compromesso.