Con l’allegato messaggio n. 4693/2023, l’Inps ha reso noto che è disponibile un nuovo servizio che consentirà, a partire dal mese di gennaio 2024, al titolare/legale rappresentante dell’azienda e al relativo intermediario, di verificare e gestire in anticipo le situazioni di irregolarità che potrebbero incidere sugli esiti delle verifiche di regolarità contributiva rilevate dal sistema “Durc On Line”.

Tale servizio, raggiungibile dal portale istituzionale dell’Inps (www.inps.it), inserendo nel motore di ricerca la dicitura “VeRA – Verifica Regolarità Aziendale, previa attribuzione della specifica profilazione di nuova istituzione, consentirà sia di accedere alle interrogazioni precaricate dal sistema (funzionalità pre-DURC) sia di effettuare nuove interrogazioni.

Per consentire al titolare di posizioni contributive in più Gestioni previdenziali la possibilità di individuare un unico intermediario abilitato a consultare le evidenze presenti per ciascuna di esse, è stata prevista l’introduzione di un sistema di “deleghe master”.

Alla data dell’interrogazione, per ciascuna Gestione previdenziale, la procedura fornirà, nelle sezioni verifica regolarità VeRA e simulazione DURC, le esposizioni debitorie del contribuente e ogni altra evidenza con il dettaglio della natura del credito contributivo e del suo stato. Contestualmente la procedura proporrà la simulazione dell’esito automatico della regolarità, secondo i criteri stabiliti dal decreto interministeriale del 30 gennaio 2015.

La funzionalità pre-DURC prevederà, 30 giorni prima della scadenza del “Durc on line” o nel tempo inferiore di 15 giorni scelto dal “delegato master”, l’inserimento automatico nella piattaforma di un’interrogazione e la comunicazione (tramite PEC, e-mail o SMS) al “delegato master” del ticket generato dal sistema attraverso il quale, accedendo al servizio, potranno essere visualizzate le eventuali irregolarità che si sono prodotte nel corso del periodo della sua validità (120 giorni). Ciò al fine di attivare il processo di regolarizzazione/normalizzazione della posizione prima dell’attivazione di una nuova richiesta di DURC.

Si ricorda inoltre che, in attuazione di quanto previsto dall’art. 8 comma 4 della Legge delega n. 160/2023, il Ministero delle imprese e del made in Italy dovrà definire, di concerto con il Ministero del lavoro e sentiti l’INPS, l’INAIL e la CNCE, un protocollo operativo per l’accelerazione delle procedure di rilascio del DURC. Con tale protocollo, verrà consentita alle imprese la possibilità di avviare, su base volontaria, la procedura di verifica della regolarità contributiva con tutti i suddetti Enti, fino a 15 giorni in anticipo rispetto alla scadenza del DURC.